Via libera della commissione Autonomia allo stralcio che prevede l’inserimento della doppia preferenza di genere nell’attuale legge elettorale statutaria. Il parlamentino presieduto da Francesco Agus (Campo Progressista) ha licenziato il testo con il voto contrario di Gennaro Fuoco e di Marcello Orrù, esponenti del gruppo Psd’Az-La Base.
Due gli articoli nel testo: il primo sulla doppia preferenza, il secondo riguarda le liste, in particolare il caso dell’Ogliastra, e prevede che “nel caso di lista circoscrizionale con due soli candidati devono essere rappresentati entrambi i generi, a pena di inammissibilità”.
Lo stralcio è la sintesi di tre proposte di legge che avevano come primi firmatari Anna Maria Busia (Campo Progressista), Michele Cossa (Riformatori) e Gianfranco Congiu (Pds). Il provvedimento potrebbe approdare in Aula subito dopo l’approvazione della riforma della Rete ospedaliera.
Il Psd’Az era e resta favorevole all’inserimento della doppia preferenza di genere nella legge elettorale”. Lo chiarisce il capogruppo Angelo Carta dopo il voto contrario espresso in commissione da due componenti del gruppo consiliare, Gennaro Fuoco e Marcello Orrù.
“Il voto odierno non influenza in alcun modo la posizione del Psd’Az sullo stralcio – spiega Carta – Orrù e Fuoco hanno espresso un voto a titolo personale nella loro autonomia di consiglieri regionali”.
Quindi, dato che la commissione Autonomia ha dato il via libera, “quando il provvedimento arriverà in Aula non ci saranno sorprese e il voto sarà sicuramente a favore”. “Piuttosto – conclude – a fronte di una posizione chiara e alla luce del sole di due consiglieri regionali aspettiamo di vedere confermata in aula la condivisione che al momento pare trasversale e tale da non far influenzare l’esito finale da due voti contrari in commissione”.