Inizierà nella prima parte del 2018 un grande test internazionale di un ‘pillolo’, o meglio un gel contraccettivo maschile, messo a punto dal National Institutes of Health. Verranno reclutate, riferisce il sito di Scientific American, 420 coppie in diversi paesi tra cui l’Italia.
I partecipanti maschi dovranno applicare il gel a base di ormoni su entrambe le spalle una volta al giorno finchè i test di laboratorio non indicheranno che la conta degli spermatozoi è sufficientemente bassa da impedire la fertilità. A quel punto le coppie, reclutate oltre che in Italia anche in Usa, Gran Bretagna, Svezia, Cile e Kenya, saranno seguite per un anno per verificare l’efficacia del ‘pillolo’.

Il prodotto è a base di un ormone progestinico, che sopprime la creazione degli spermatozoi, e di testosterone, per evitarne il crollo nell’organismo dopo l’assunzione. Una versione precedente ha avuto buoni risultati in un test più piccolo, con l’89% di successo.

“Questo numero può sembrare basso – spiega Diana Blithe, che guida il test -, ma sospettiamo che ci sia stato qualche caso di non aderenza alla terapia. Per una comparazione il livello tipico di fallimento per i contraccettivi orali femminili è intorno al 9% a causa dell’uso errato”.