“Se il Testo Unico che discute la Seconda commissione Cultura del Consiglio Regionale va avanti ci saranno azioni di protesta democratica molto forti”. È il messaggio che arriva dall’assemblea regionale degli esperti e appassionati linguistici del Coordinamentu pro su Sardu Ufitziale riunita nel fine settimana a Bonàrcado.
Circa 300 attivisti hanno dato vita a una due giorni di intenso dibattito durante la quarta edizione della Festa de su Sardu Ufitziale, approvando un documento che sarà inviato alla Seconda commissione del Consiglio.
Per Giuseppe Corongiu, portavoce Csu, Italia e Europa tutelano la lingua più della Regione Sardegna. Durante i lavori, ai quali era presente il rappresentante del governo catalano nell’isola Joan Elies Adell, l’assemblea ha approvato anche un ordine del giorno di solidarietà alla Catalogna, con “richiesta all’Europa di intervenire per ripristinare la legalità democratica”.