“Una vera società civile che vuole crescere deve essere una società che si dà regole e le rispetta. La Camera di commercio si pone come ente di denuncia, come punto di raccordo tra le istituzioni e le forze dell’ordine, affinché i fenomeni di contraffazione e abusivismo commerciale non si perpetrino nel tempo”.

Così il presidente della Camera di Commercio di Cagliari, Maurizio De Pacale, ha aperto il convegno “Legalità e contraffazione, istituzioni e associazioni a confronto”, organizzato del Centro servizi per le imprese, l’azienda speciale dell’ente camerale. Al convegno hanno preso parte fra gli altri l’assessora alle Attività produttive del comune di Cagliari, Marta Cilloccu, il comandante del Gruppo della Guardia di finanza, il ten. col. Vito Casarella, il cap. Francesco Podda della Polizia municipale.

“L’obiettivo è quello di riaffermare con forza il rispetto delle regole come prerequisito essenziale per assicurare pari condizioni di mercato a tutte le aziende”, ha evidenziato De Pascale. “L’illegalità va contrastata con tutti i mezzi a disposizione della società civile, in uno spirito di piena collaborazione operativa tra i soggetti istituzionali e il mondo associazionistico”, ha sottolineato il presidente della Camera di commercio che ha parlato dei problemi che si registrano a Cagliari.

“Quando i crocieristi arrivano sono costretti a passare in un metro quadrato circondati da ambulanti spesso abusivi – ha evidenziato – l’abusivismo commerciale e la contraffazione creano un danno fortissimo soprattutto ai commercianti che si trovano a dover competere con chi non ha costi e chi non rispetta le regole, le norme come viene loro imposto”.

Diversi i temi trattati nel corso del convegno, dagli strumenti in mano alle Camere di commercio per contrastare il fenomeno, all’impegno delle Fiamme gialle, al lavoro svolto dalla Polizia municipale. All’incontro presenti anche alunni di due classi dell’istituto Marconi ai quali è stata distribuita una maglietta “Non comprare falso, scegli originale”. “Questo è solo il primo appuntamento – ha precisato De Pascale – altri incontri si terranno nelle scuole per diffondere la cultura della legalità”.