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E’ ufficiale: c’è una società interessata alla concessione del sito minerario di Olmedo.

Lo conferma la Commissione regionale incaricata di valutare le manifestazioni di interesse dopo l’avviso pubblicato nel luglio scorso.

Saranno ora necessari – fanno sapere dalla Regione – altri dieci giorni per completare la verifica di ammissibilità. La Commissione ha, infatti, rilevato che la documentazione amministrativa presentata dalla società che ha partecipato all’avviso è incompleta. Immediatamente è stato avviato il soccorso istruttorio da parte del RUP (Responsabile Unico del Procedimento).

Come previsto dal decreto legislativo 50/2016 e successive modifiche e integrazioni, entro dieci giorni la società che ha presentato la manifestazione d’interesse dovrà far pervenire la documentazione mancante, a pena di esclusione dall’iter di valutazione tecnica. La Commissione è stata quindi aggiornata al 29 settembre.

Secondo indiscrezioni già trapelate nelle scorse settimane e riferite dall’ANSA, si tratterebbe della Futura srl. La società milanese aveva già partecipato alla precedente aggiudicazione della concessione per l’estrazione di bauxite, ma le era stata preferita la Elmin.

Stavolta corre da sola, ma non può ancora cantare vittoria. Da qui in poi agli uffici regionali saranno necessari altri dieci giorni per completare la verifica di ammissibilità, necessaria perché la commissione ha rilevato che la documentazione amministrativa presentata dalla società è incompleta. Intanto nello stabilimento alle porte di Olmedo continua la lotta dei minatori, che presidiano i cancelli, stazionano negli uffici e, soprattutto, occupano da ormai due settimane un tunnel a 180 metri di profondità.

Hanno deciso di fare così per tenere alta la guardia e impedire che l’opinione pubblica lasci calare il silenzio sulla loro drammatica situazione. Gli operai non lavorano da due anni, in molti casi hanno perso o stanno per perdere gli ammortizzatori sociali, e ora chiedono che si accelerino i tempi per far ripartire l’attività produttiva, unica condizione per vedere assicurato il loro futuro.