La continuità territoriale aerea tra la Sardegna e la Penisola è cruciale “per lo sviluppo del traffico non solo sull’aeroporto di Cagliari, anche su tutti gli altri scali dell’Isola a tutela dei passeggeri sia residenti sia non residenti”. Lo precisa l’Enac con riferimento ad alcune affermazioni sul tema, “la continuità non è fondamentale”, attribuite dalla stampa a Roberto Vergari, direttore Centrale Vigilanza Tecnica dell’ente nazionale per l’aviazione civile.

“La frase – spiega l’Enac – è stata estrapolata da un contesto più generale che riguardava la certificazione europea dell’aeroporto di Cagliari. Il dirigente faceva riferimento alle potenzialità dello scalo del capoluogo di attrarre mercato, che possono essere aumentate a prescindere dalla politiche commerciali che sono appannaggio della società di gestione aeroportuale e del territorio in cui è inserito lo scalo, tra cui la continuità territoriale che ha, peraltro, anche una competenza regionale”.

L’ente ribadisce quindi “l’importanza della continuità territoriale per lo sviluppo del traffico aereo non solo sull’aeroporto di Cagliari, ma anche su tutti gli altri scali dell’isola a tutela dei passeggeri sia residenti sia non residenti”.