Si è aperto oggi a Cagliari il dibattimento nei confronti di un carabiniere accusato di molestie alla figlia dell’ex compagna, anche lei a processo davanti ai giudici della prima sezione del Tribunale.
Un processo che si fonda interamente su un incidente probatorio svolto quattro anni fa, quando la presunta vittima era ancora una bambina e aveva confermato gli abusi subiti anni prima dall’allora compagno della madre. Una vicenda complessa, anche perché i presunti abusi sarebbero stati compiuti quando la bambina era molto piccola e l’inchiesta non ha portato elementi certi fuorché il racconto della piccola vittima che proviene da una famiglia, con gravi difficoltà, di un Comune della provincia di Cagliari.
Il carabiniere, difeso dagli avvocati Roberto Peara e Antonio Carta, ha da subito negato ogni addebito, compreso il fatto di aver avuto una relazione con la madre della piccola. Oggi davanti al collegio presieduto dal giudice Tiziana Marogna si è presentata la psicologa che, per prima, aveva raccolto la testimonianza scioccante della bambina e che aveva relazionato alla Procura facendo partire l’inchiesta. Tre ore di domande e risposte con il pubblico ministero Paolo De Angelis e con gli avvocati difensori del militare e della donna, difesa dall’avvocata Maria Grazia Monni. L’udienza è stata poi aggiornata al 28 novembre.