Cimiteri sempre più grandi. E, a volte, trovare le tombe – sono circa 85mila – di parenti o amici può essere molto complicato. Un problema risolto ora grazie alle nuove tecnologie: a San Michele, a Pirri e a Bonaria arrivano i totem telematici per individuare la collocazione delle sepolture.
Il nuovo servizio è stato illustrato questa mattina proprio a San Michele, il più esteso dei cimiteri cagliaritani con 65mila tombe: presenti tra gli altri gli assessori del Personale Danilo Fadda e della Mobilità Luisa Anna Marras. Le postazioni saranno sistemate all’ingresso. Il totem di San Michele presenterà agli utenti anche una planimetria con un cerchio luminoso che indicherà l’esatta ubicazione della sepoltura.
La stessa mappa si potrà visualizzare anche dal Pc di casa o da qualunque dispositivo con una connessione internet. Sempre a San Michele, per facilitare l’individuazione dei percorsi, è stata completamente rivisitata la toponomastica interna. L’Assessorato alla mobilità ha disposto e completato le procedure di gara per la fornitura e la posa di settantuno targhe per orientarsi meglio. I nomi dei viali e dei campi sono stati scelti grazie ad un questionario: alla consultazione hanno partecipato 1.741 cagliaritani. La scelta è andata sui nomi di venti, piante e fiori.