Il mercato civico di Quartu resterà chiuso al pubblico da venerdì 8 settembre fino al completamento dei lavori nel sistema di gestione delle acque reflue. È quanto disposto con un’ordinanza del dirigente del Settore Attività Produttive Giuseppe Corongiu, che fa seguito all’ispezione del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, dalla quale era emersa l’esigenza di un intervento per la regolarizzazione dell’impianto.
Il mercato dovrà osservare un breve periodo di chiusura per risolvere definitivamente i problemi che interessano la struttura da trent’anni. Si tratta di un passaggio ormai inevitabile che tuttavia consentirà di risolvere definitivamente la questione e rientrare quindi nella norma. Una decisione che guarda ancora una volta al rispetto della legalità, motivo conduttore di tutte le azioni messe in atto durante il mandato dalla Giunta Delunas e dalla sua maggioranza.
Nei mesi scorsi il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente – Nucleo Operativo Ecologico di Cagliari, nell’ambito di un’operazione portata avanti con controlli a tappeto in tutti i mercati, aveva chiesto la documentazione relativa alla struttura di piazza Dessì. Dalle verifiche è poi emersa l’inidoneità del sistema di gestione degli scarichi, perché manca l’allaccio e le acque reflue vengono considerate assimilabili come industriali e non domestiche. Il Comando ha pertanto posto a verbale la necessità di eliminare tali irregolarità entro il 25 giugno 2017.
Successivamente è stata concessa una proroga ed è stato fissato il nuovo termine per l’eliminazione delle irregolarità riscontrate al 25 settembre. Il settore Attività Produttive a inizio agosto ha pertanto trasmesso una nota al Presidente del ‘Consorzio Sa Perda Mulla’, composto dagli operatori del mercato civico, con il quale l’Amministrazione comunale ha interlocuzioni costanti per la futura gestione autonoma della struttura commerciale da parte degli stessi operatori. In tale nota si richiamava il verbale di ispezione del NOE, il cui parere è stato poi confermato anche da Abbanoa, e dando preavviso del provvedimento di chiusura e interdizione delle attività all’interno del Mercato Civico di piazza Dessi.
Il dirigente del Settore Attività Produttive ha quindi deciso di chiudere il mercato civico di piazza Dessì, a far data da venerdì 8 settembre p.v., con un’ordinanza dirigenziale, con conseguente interdizione dell’attività di commercio svolta all’interno dagli operatori economici aderenti al Consorzio, per poter procedere con i lavori di adeguamento del depuratore presente nella struttura commerciale.
Tale intervento consentirà di pulire le vasche del depuratore e di completare i lavori di allaccio al sistema fognario, adeguamento purtroppo mai completato durante questi trent’anni di attività. È pertanto giunto il momento di mettere a norma nel suo complesso la struttura, nella quale devono anche essere sistemati i pluviali, evitando così ogni tipo di infiltrazione nel primo piano del mercato.
Di certo anche la Giunta Delunas non avrebbe voluto chiudere il mercato, ma a questo punto prende atto che si tratta di un’azione dovuta. Non appena i lavori verranno completati il mercato avrà l’agibilità e sarà pertanto immediatamente riaperto, con tutti i presupposti indispensabili per il buon funzionamento di una struttura a carattere commerciale qual è. Quest’Amministrazione intende favorire e sviluppare il commercio cittadino, ma tenendo sempre la legalità e la tutela dei consumatori come obiettivi imprescindibili, dando così seguito agli accordi e ai verbali dei numerosi incontri tenutisi nel corso di quest’anno.