“Indipendentemente da come la pensi, dalle sue idee e dalla sua posizione politica, è inaccettabile che un essere umano si esprima in questi termini nei confronti di episodi di violenza brutale riferiti ad altre persone, che siano essi donne o uomini.
In un clima di degrado linguistico in cui si gareggia all’insulto più sgradevole, i rappresentanti delle istituzioni dovrebbero sentire la responsabilità di tracciare una linea di confine da non oltrepassare mai, neanche in un messaggio affidato ai social network, strumento di comunicazione molto potente.
È inaccettabile che un sindaco si esprima come ha fatto Matteo Camiciottoli, è grave che si esprima in quel modo nei confronti della terza carica dello stato. Le istituzioni si rispettano, ma prima ancora si rispettano gli esseri umani”. Lo dichiara il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, commendando le affermazioni di Camiciottoli sul presidente della Camera, Laura Boldrini.
“Da sindaco, da presidente dell’Associazione dei Comuni, da essere umano io prendo nettamente le distanze da quella frase e mi vergogno di quelle parole. Mai si dovrebbe barattare l’umanità e il rispetto per le persone per una battaglia politica o per qualche ‘mi piace’ sui social network”, conclude Decaro.