Tre anni e sei mesi per il sindaco di Olbia e Arzachena, Gianni Giovannelli, tre anni per il primo cittadino di Arzachena, Alberto Ragnedda, 3 anni al capo della Protezione civile di Olbia, Giuseppe Budroni, e 3 anni e 10 mesi per il capo dell’ufficio tecnico dello stesso Comune, Antonello Zanda. Assoluzione invece per un altro dirigente comunale olbiese, Gabriella Palermo, e per il dirigente della ex Provincia Olbia-Tempio, Federico Ceruti Ferrarese.
Queste le richieste formulate dal procuratore di Tempio Pausania, Domenico Fiordalisi, nei confronti degli imputati nel processo per l’alluvione del 18 novembre 2013 in Gallura.
Sono tutti accusati di omicidio colposo plurimo per non aver dato l’allarme nonostante l’allerta diffusa dalla Protezione civile nazionale e regionale. Il pomeriggio del 18 novembre 2013 il ciclone Cleopatra causò la morte di 13 persone in Gallura.