“Sulla questione del nuovo bando per la continuità territoriale il coordinatore regionale di Forza Italia dovrebbe avere la decenza del silenzio e di non lanciare consigli e proclami dopo aver inanellato una serie di errori e scelte scellerate negli anni in cui hanno governato male la Sardegna.” È quanto dichiara il senatore del PD Silvio Lai.

“Parla di compagnie aeree che verrebbero privilegiate ma dovrebbe sapere bene che è stato fatto un bando proprio per evitare privilegi alle compagnie e cercare il massimo vantaggio per i sardi. Il fatto che il bando sia stato disertato per Cagliari conferma quanto le accuse mosse ora siano totalmente ingiustificate. E vale giusto la pena ricordare all’ex governatore che il bando fatto dalla sua giunta, che prevedeva la tariffa unica uguale per tutti, residenti e non, venne ugualmente disertato dalle compagnie aeree. Chi predica ora dovette suo malgrado tornare a miti consigli e ci mise oltre 10 mesi per esitare un nuovo modello operativo.
Peraltro dire genericamente fai in fretta significa anche rinunciare in partenza alla possibilità che Alitalia, superata nelle prossime settimane l’attuale gestione commissariale, possa almeno partecipare e questo mi pare cosa auspicabile. Fare un nuovo bando è questione rapidissima, farlo a costi adeguati e con la possibilità di successo, perché compagnie adeguate alla sfida ci partecipino, richiede attenzione e acume politico che evidentemente non tutti sembrano tenere in conto.
Sarebbe dunque il caso – conclude Lai – che sulla continuità territoriale si evitino atteggiamenti da primi della classe dopo esser stati bocciati sonoramente in passato in materia”.