Con un provvedimento firmato dal ministro dell’interno, Marco Minniti, è stata eseguita oggi l’espulsione di un cittadino marocchino, per motivi di sicurezza dello Stato. Si tratta di un 37enne marocchino, detenuto per reati comuni. In carcere aveva manifestato il proprio compiacimento in occasione dell’attentato al Museo del Bardo di Tunisi, e aveva aggiunto che non avrebbe avuto difficoltà né ad entrare nello Stato Vaticano per compiere atti violenti né ad avvelenare la rete idrica di Roma. Inoltre, in carcere aveva fatto parte di un sodalizio attivo nel proselitismo estremista guidato da un altro jihadista tunisino legato all’ideologia dell’autoproclamato stato islamico.