“Confermiamo gli impegni assunti il 28 luglio scorso in occasione del tavolo verde con le associazioni di categoria”. Così l’assessore all’Agricoltura, Pier Luigi Caria, dopo che il presidente di Coldiretti, Battista Cualbu, ha parlato di promesse mantenute in minima parte, annunciando la volontà di non rinunciare alla manifestazione del 5 settembre, nonostante i 30 milioni trovati dalla Giunta per i pastori. Caria ribadisce la necessità di puntare “a un tavolo verde permanente, organizzando entro ottobre gli Stati generali dell’agricoltura”, e ripercorre le tappe compiute per dare “risposte concrete a problematiche importanti”.

A parte i 30 milioni per gli allevatori, “grazie ai provvedimenti della Giunta dell’1 agosto – ricorda Caria – si premiano le coltivazioni del grano duro con 1,5 milioni di euro e, con 500mila euro, quelle dei cereali minori, grani antichi e leguminose da granella”. Quanto ai danni della nevicata, “l’iter istruttorio – spiega – è arrivato a conclusione ed è possibile avviare i pagamenti”. Sulle pecore a fine carriera, “i termini di pagamento per i capi ovini diventati improduttivi scadono il 15 ottobre ed entro quella data Agea (Agenzia nazionale per le erogazioni in Agricoltura) dovrà provvedere a pagare i circa 3,5 milioni previsti per la Sardegna sui 6 milioni stanziati per tutta Italia”.

Capitolo fondi europei per i pagamenti agricoli: “Sugli stanziamenti comunicati in una nota pervenuta da Agea e promessi per ferragosto è arrivata una parte delle risorse – sottolinea l’assessore – poco più di 10mln sulla misura relativa all’indennità compensativa, al netto degli importi Inps non pagati e delle pratiche finite a controllo che rallenta le procedure di pagamento. Per dare maggiori informazioni abbiamo richiesto il dettaglio ad Agea”.

Infine, Caria ricorda che “grazie all’adozione della delibera di Giunta e del passaggio in Consiglio regionale l’1 agosto scorso è stato approvato l’assestamento di bilancio che ha permesso di assegnare i 10mln ad Enas per il pagamento dei costi energetici dei Consorzi di bonifica”.