Dopo giorni di polemiche l’assessore della Sanità, Luigi Arru, difende il bando di gara da quasi 93 milioni di euro per l’affidamento del servizio di elisoccorso nell’Isola e la riforma delle rete ospedaliera, andando all’attacco dei detrattori.
“Dalle false accuse sul bando dell’elisoccorso a quelle altrettanto false sulla rete ospedaliera – tuona – i Riformatori proseguono con una campagna denigratoria nei confronti della Giunta che sta invece portando avanti azioni per migliorare la sanità sarda in tutti i suoi aspetti”.
L’esponente dell’Esecutivo ricorda che “è stata questa Giunta ad affidare ad Anac il controllo e il monitoraggio del bando di gara che per la prima volta garantirà alla Sardegna il servizio di elisoccorso. Dunque, non prendiamo lezioni da nessuno. Per quanto invece riguarda la rete ospedaliera, è evidente a tutti, compresa la conferenza territoriale della Assl di Oristano, che la riforma porta ad un rafforzamento della sanità oristanese, salvaguardandone la specificità. Credo che ai cittadini – sottolinea Arru – interessi l’erogazione dei servizi e non il mantenimento di questo o quel primariato. I servizi e le discipline ospedaliere a Oristano, contrariamente a quanto qualcuno dice in modo strumentale, sono previsti in aumento non certo in diminuzione”.