Un tesoretto pari a cinque milioni di euro. Un pacchetto che il Ctm vorrebbe utilizzare, non certo per garantire il futuro dell’azienda. “Una cosa assurda – spiega il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) – perché questo tesoretto appartiene di fatto ai lavoratori, ma è già al centro di un assalto all’arma bianca. Il consorzio trasporti mobilità, la più importante azienda dell’area vasta nel settore trasporti, non intende venire incontro alle esigenze dei dipendenti”. Per l’esponente degli azzurri, che sollecita chiarimenti anche dalla giunta regionale, la piccola dote dovrebbe essere distribuita in modo trasparente secondo le esigenze dei lavoratori.
“E’ un tesoretto – aggiunge Tocco – frutto di risparmi intrapresi a scapito dei lavoratori del Ctm che si sono prodigati con impegno e dedizione alla risalita economica di quest’azienda”.
Non è un caso che sulla destinazione delle risorse si siano già schierati i sindacati. “E’ necessario che queste risorse aggiuntive sino utilizzate – conclude Tocco – per l’incremento del servizio e delle infrastrutture, con l’aumento della qualità e quantità del servizio da erogare. Una parte di questi risparmi vanno di certo utilizzati per l’acquisto ed il rinnovo del parco autobus. Senza dimenticare l’accantonamento delle risorse per gli adeguamenti contrattuali già siglati e per la previsione di quelli ancora in discussione. Chiediamo che la Regione vigili sull’utilizzo di queste somme per assicurare la tutela dei lavoratori”.
