Centinaia di persone si sono presentate già dalla prima mattina di oggi, 21 agosto, davanti all’ufficio esenzione ticket di Cagliari e Quartu. A segnalarlo una nostra lettrice, che racconta di anziani e disabili fermi per ore sotto il sole e al caldo. Nell’ufficio infatti era presente un solo impiegato, che per di più faceva entrare la gente in fila una per volta, ovviamente non in grado di gestire da solo un’orda di individui sul piede di guerra.

Il motivo? Pare che la Asl abbia mandato una lettera nella quale chiedeva il pagamento di alcuni bollettini che invece nella maggioranza dei casi erano già stati saldati, ma la cosa curiosa era che anche se le cifre erano state già liquidate, la Asl ha chiesto di presentarsi comunque per dimostrare l’avvenuto pagamento.

Come? Con le ricevute del versamento. In molti casi, però, si trattava di bollettini risalenti anche a diversi anni fa, come nel caso di una signora che ha dovuto dimostrare il saldo di somme risalenti al 2011-2012. Il problema maggiore è sorto per chi non è riuscito a trovare le ricevute dei pagamenti effettuati, perchè in quel caso sembrerebbe che sia stato chiesto nuovamente l’accredito dei soldi.

Foto di Giulia Angiolucci