La tomba di Chiara Poggi, la giovane uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007, in questi giorni è ritornata ad essere un ‘giardino fiorito’. Domani, nel decimo anniversario della sua scomparsa, Chiara verrà ricordata durante la messa del pomeriggio dal parroco del paese che è stato teatro di quell’efferato delitto per il quale l’ex fidanzato, Alberto Stasi, è stato condannato definitivamente a 16 anni di carcere.
Dopo 10 anni però, Rita Poggi, la madre della ragazza, chiede solo che sulla vicenda vengano spenti i riflettori. “Nonostante il dolore, che rimane forte – ha detto all’ANSA – c’è voglia di normalità. Abbiamo solo voglia che si spengano i riflettori tenuti accesi per così tanto tempo, per ricordare Chiara dentro di noi, in modo più intimo”. “Sembra ieri e invece sono passati già 10 anni – ha aggiunto -. Il suo ricordo è sempre molto vivo, è come se fosse ancora qui. Sulla sua tomba i fiori ci sono sempre ma oggi ce ne erano molti di più. Chi le ha voluto bene non si dimentica di lei”.
Garlasco, mamma Chiara: “Alt a riflettori”
Nel 10/o anniversario tanti fiori sulla tomba e messa in ricordo