La polizia spagnola ha avviato le ricerche di Juana Rivas, la ex-compagna dell’italiano Francesco Arcuri, che si è resa irreperibile da quasi tre settimane con i figli per non consegnarli al padre come le è stato ordinato dalla giustizia, riferisce la stampa di Madrid. Martedi un tribunale di Granada ha ordinato la detenzione della donna e la consegna dei bambini a Arcuri.
La corte della città andalusa oggi ha respinto un nuovo ricorso della donna contro le decisioni giudiziarie che le impongono di consegnare i due figli, di 3 e 11 anni, al padre. Il suo avocato ha annunciato un ricorso davanti alla corte costituzionale di Madrid. Rivas è ora accusata di sottrazione di minori, disobbedienza alla giustizia e violenza psicologica.
Nella sentenza resa pubblica oggi il tribunale di Granada “censura” che con “diverse manovre processuali” non sia stata ancora eseguita la sentenza definitiva che da aprile impone la restituzione dei bambini ad Arcuri. Il padre ha proposto alla ex-compagna per ora invano, una formula di custodia condivisa. La coppia viveva a Carloforte in Sardegna fino a maggio dell’anno scorso, quando Rivas è partita in vacanze in Spagna con i figli. Da allora rifiuta di lasciarli tornare dal padre.