“Ribadisco, di fronte alla ‘piaga aberrante’ della tratta di esseri umani”, “il più netto rifiuto a ogni ‘forma di schiavitù moderna’. Ma rivendico con altrettanto vigore la necessità di un’etica della responsabilità e del rispetto della legge. Proprio per difendere l’interesse del più debole, non possiamo correre il rischio – neanche per una pura idealità che si trasforma drammaticamente in ingenuità – di fornire il pretesto, anche se falso, di collaborare con i trafficanti di carne umana”. Così il card. Gualtiero Bassetti, presidente Cei.
Migranti, Cei: ‘Si rispetti legge’
Cardinal Bassetti, no schiavismo ma serve etica responsabilità