Cinque giorni in barca a vela per percorrere 600 miglia e portare dalla Grecia alla Sardegna Azuree la nuova barca dell’associazione Asd New Sardinia Sail, che lavora a progetti di inclusione sociale con la vela per ragazzi in difficoltà e minori stranieri non accompagnati.

È l’impresa portata a termine dai giovani in affido dal Centro Giustizia minorile per la Sardegna hanno portato dal porto di Zakynthos, in Grecia, a Cagliari la barca a vela. “Per problemi tecnici della barca non siamo riusciti a far arrivare Azuree a Cagliari in giugno, ma da un fatto negativo è scaturita una esperienza ad alto livello formativo per i ragazzi – spiega Simone Camba, presidente dell’associazione -. Abbiamo, infatti, deciso di far fare la traversata direttamente ai ragazzi. Un battesimo del mare e della navigazione molto impegnativo per i quattro ragazzi del gruppo”. La traversata per i ragazzi, oltre dal punto di vista professionale, è stato un momento di formazione sui temi ambientali.

“Sono ragazzi con vissuti difficili, con poche informazioni e quindi relativa sensibilità al tema dell’inquinamento marino. Per loro non era un gran problema buttare qualcosa in mare, ma durante la navigazione abbiamo visto una tartaruga morta, tanta plastica e sporcizia – racconta ancora il presidente dell’associazione -. Abbiamo affrontato il problema e hanno capito che preservare il mare non è solo un dovere etico, ma significa salvaguardare anche l’ambiente dove vogliono lavorare in futuro”.