Due anziani, un uomo e una donna, sono morti avvolti dalle fiamme in incendi divampati a ridosso delle loro abitazioni, nel teramano e in provincia di Matera. Due tragedia avvenute in un altro giorno pesante sul versante degli incendi boschivi, che hanno interessato molte regioni d’Italia. Lungo la strada provinciale Bonifica del Salinello, a Sant’Omero, nel Teramano, è morta Elvezia Marcozzi, una donna di 79 anni. Le fiamme sono divampate in un terreno adiacente la sua abitazione e quando i Vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere il rogo, che aveva interessato circa due ettari, hanno visto tra le stoppie il corpo della donna, con i vestiti bruciati. Hanno tentato di rianimarla utilizzando anche il defibrillatore in dotazione ma è stato inutile. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente: la donna potrebbe essere svenuta per aver respirato il fumo e poi essere stata raggiunta dalle fiamme, ma non si esclude che sia stata lei ad accendere le sterpaglie per pulire il podere di sua proprietà. In contrada “Noci” di Irsina (Matera), in una zona nella quale da ieri sono divampati diversi incendi, il cadavere di un uomo di 82 anni è stato trovato carbonizzato dai vigili del fuoco, intervenuti proprio per spegnere un altro rogo. Secondo la prima ipotesi, l’uomo è stato avvolto dalle fiamme dopo essere giunto nella zona forse per controllare la situazione in un suo terreno. Il luogo del ritrovamento del cadavere è stato isolato e i Carabinieri hanno compiuto rilievi e accertamenti per chiarire la dinamica del fatto. Molti anche oggi i roghi in tutta Italia; 36 gli interventi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato: in particolare 7 richieste sono giunte dal Lazio, 5 rispettivamente da Calabria, Basilicata e Campania, 4 dalla Sicilia, 3 dalla Sardegna, 2 da Abruzzo e Puglia e una ciascuna dalla Liguria, Molise e Toscana. In azione 13 Canadair e 6 elicotteri dei Vigili del Fuoco, 3 elicotteri della Difesa e 2 dell’Arma dei Carabinieri che hanno messo sotto controllo o spegnere 11 roghi. Tra gli incendi più impegnativi quello avvenuto nella zona industriale nord di Grosseto, vicino ad un centro commerciale. E’ il terzo rogo in tre giorni, probabilmente doloso, che viene appiccato nella zona di Commendone. A causa del rogo è stata chiusa e poi riaperta la statale 1 Via Aurelia a Grosseto, in direzione Roma. Un vasto incendio di bosco è divampato anche a Pomarance, nel Pisano: ha raggiunto la centrale dell’Enel geotermia/biomassa Cornia 2 e l’impianto è stato precauzionalmente evacuato. Nessun problema per le persone. Ancora piccoli focolai, infine, nella pineta di Castel Fusano, alle porte di Roma.