Bene l’impegno per le risorse aggiuntive ai pastori, 17 milioni stanziati in legge dal Consiglio e la ricerca di ulteriori 35 mln in Commissione Bilancio, ma Copagri attacca Giunta e Consiglio: “hanno usato, nell’arco di tre giorni, due diversi linguaggi, al tavolo verde e nelle manifestazioni di piazza. Qualcuno è stato preso in giro. Ci auguriamo non siano i pastori”. Da qui l’annuncio che mette a rischio la partecipazione dell’associazione al tavolo: “dimostrano scarsa credibilità nel rapporto con le organizzazioni”.
Il presidente regionale di Copagri, Ignazio Cironis, esprime soddisfazione sia per l’approvazione in Consiglio regionale della legge che stanzia 17 milioni per il settore ovicaprino, sia per la delibera di Giunta che assegna circa 2 milioni al settore cerealicolo, “perché ciò conferma gli impegni assunti al Tavolo Verde e perché sono soldi veri che possono essere erogati velocemente a pastori e cerealicoltori”.
Copagri valuta inoltre “favorevolmente l’impegno assunto dal presidente Pigliaru per reperire ulteriori 30-35 milioni per il settore ovicaprino e vigilerà sui tempi e modi di erogazione dei fondi che non devono essere reperiti distogliendoli da altri capitoli destinati alle aziende agricole”. Contestualmente, l’organizzazione sollecita un impegno da parte della politica sarda “per far fronte alla crisi degli altri comparti agricoli, dall’ortofrutta al vitivinicolo, olivicolo, apistico e cerealicolo per i quali sono necessari rilevanti risorse aggiuntive”.