Sono ricoverati entrambi nel Centro grandi ustionati di Sassari, Francesco Pinna di Gonnosfanadiga (Sud Sardegna) e Fabrizio Argiolas di Torpè (Nuoro), i due allevatori rimasti feriti in due differenti incendi scoppiati in Sardegna nei giorni scorsi.
Argiolas, che aveva tentato di salvare il suo gregge nelle campagne del paese dove il rogo ha mandato in fumo circa 200 ettari, ha riportato ustioni al 30% del corpo. A salvarlo sono state le guardie forestali di Siniscola che hanno chiamato l’ambulanza. “E’ successo tutto all’improvviso – ricorda il giovane allevatore – in un attimo le fiamme sono arrivate nel mio terreno dove c’erano le pecore che stavo terminando di mungere”.
“Gli imprenditori agricoli non esitano a mettere in gioco la propria vita – sostiene il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu che nei giorni scorsi è andato a fare visita ad Argiolas all’ospedale di Sassari – pur di salvare i propri animali perché vivono il loro mestiere non come un semplice lavoro ma come un modo di essere. Fabrizio, nonostante la giovanissima età è uno di questi”.