Sono almeno tre i venezuelani morti durante la notte scorsa mentre partecipavano alle proteste contro l’Assemblea Costituente promossa dal governo di Nicolas Maduro su cui oggi il paese è chiamato a votare. Il bilancio complessivo delle vittime della protesta antigovernativa sale così a 112. Al caso di Ricardo Campos, dirigente giovale del partito oppositore Azione Democratica (Ad) -ucciso a Cumanà, capitale dello stato di Sucre (Nordest del paese)- si sono aggiunti altre due vittime, nello stato di Merida (Ovest).
Iraldo José Gutierrez e Marcel Pereira sono stati uccisi da spari di arma da fuoco a Chiguarà, una piccola località a circa 40 km dalla capitale dello stato. A rendere nota la loro morte su Twitter è stato il deputato oppositore Carlos Paparoni, che ha accusato i “colectivos” (gruppi armati chavisti) di essere responsabili di questi “nuovi omicidi commessi dal regime di Maduro”.
Venezuela: 3 morti alla vigilia del voto
Bilancio complessivo delle vittime della protesta salito a 112