La ministra della Difesa giapponese Tomomi Inada ha presentato la lettera di dimissioni al premier Shinzo Abe, a seguito di un’accesa campagna mediatica condotta negli ultimi mesi dall’opposizione, che accusa la ministra di aver disposto l’insabbiamento di informazioni relative alla missione delle Forze di Autodifesa nel Sud Sudan. Abe ha accettato le dimissioni, che giungono pochi giorni prima del rimpasto di governo in cui la ministra sarebbe stata con ogni probabilità sostituita, e a poche ore dall’annuncio dell’inchiesta della commissione interna per fare luce sulla vicenda.