“Sono sconcertata per il vile atto contro il centro di accoglienza. Una notizia per me totalmente inaspettata, anche perché il paese ha reagito benissimo all’arrivo dei ragazzi e si è prodigato in varie attività di inclusione”.
Così all’ANSA la sindaca di Dorgali (Nuoro), Maria Itria Fancello, commenta l’ordigno fatto esplodere durante la notte davanti alla porta laterale del centro di accoglienza per migranti gestito dalla Cooperativa The Others.
“Ho già sentito la responsabile che gestisce la struttura – racconta la prima cittadina – appena possibile andrò a trovare i ragazzi per portare loro parole di conforto e di condanna da parte dell’amministrazione comunale e di tutto il paese. Ripeto: non riesco a capire come sia potuto succedere. Attraverso diverse associazioni culturali abbiamo messo in piedi varie attività di inclusione: i migranti hanno partecipato alle giornate ecologiche, alcuni si sono inseriti in una compagnia teatrale, altri partecipano ai corsi di italiano e molti giocano a calcio. Questo episodio è un fulmine a ciel sereno”.
Per questo pomeriggio è stato convocato il Consiglio comunale con all’ordine del giorno, tra gli altri punti, il “vile atto” di stanotte al centro per migranti. “Il Consiglio per oggi era già previsto, ma come è giusto che sia – spiega la sindaca – discuteremo di questo episodio e scriveremo un comunicato di condanna per quanto successo, che invieremo anche al Prefetto. Spero che le indagini dei Carabinieri portino a individuare i responsabili per assicurarli al più presto alla giustizia”.