Il fenomeno della tratta e dello sfruttamento di minori nel mondo è largamente sommerso, ma i dati disponibili in 106 Paesi sono allarmanti. Su 63.251 casi rilevati, ben 17.710 (uno su 4) riguardano bimbi o adolescenti, con una larga prevalenza femminile (12.650). E’ quanto emerge dal dossier “Piccoli Schiavi Invisibili 2017” di Save the Children. Il fenomeno è radicato anche nell’Ue, dove risultano almeno 15.846 vittime, di cui le donne sono il 76% e i minori il 15%. Le principali forme di sfruttamento sono la prostituzione (67%) e il lavoro (21%) soprattutto in ambito agricolo, manifatturiero, edile, domestico e nella ristorazione. In Italia, nel 2016, le vittime di tratta censite e inserite in programmi di protezione sono state 1.172, di cui 954 donne e 111 bambini e adolescenti, in gran parte femmine (84%). Le vittime under 18 sono soprattutto nigeriane (67%) e lo sfruttamento sessuale rappresenta la maggioranza dei casi, con un andamento crescente.