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Il verde pubblico è un bene comune di inestimabile valore con funzione ecologico ambientale, funzione sanitaria, grazie alla depurazione chimica dell'atmosfera e  fissazione di gas tossici, regolazione microclimatica, schermo antirumore e funzione estetico architettonica. Da troppo tempo però, l'albero sembra diventato un problema invece che una risorsa da tutelare. 
 
Un primo problema evidente che riguarda i viali e giardini alberati di Cagliari, riguarda gli interventi di capitozzatura, che molti chiamano erroneamente “potatura”, e che asporta totalmente la chioma dell'albero, lasciando uno o più monconi.
 
«Le capitozzature – spiega Andrea Pellegatta, arboricoltore professionista, – sono tecnicamente e scientificamente scorrette, danneggiano il patrimonio arboreo, inficiano i vantaggi sanitari, economici e paesaggistici prodotti dagli alberi e ne riducono l'aspettativa di vita. Espongono, nel medio termine, gli alberi a patologie che ne minano la stabilità, aumentando il rischio di cedimento e schianto. Alberi ed aree verdi vengono purtroppo considerate dalla maggior parte delle amministrazioni pubbliche un costo, quando invece forniscono un “reddito” largamente superiore al costo necessario per il loro impianto e mantenimento».
 
«Che ci sia una generale paura degli alberi – dichiara  il Dott. Alberto Colazilli, Paesaggista esperto di beni ambientali e Presidente nazionale del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio – è purtroppo una realtà che si tocca con mano in tutta Italia.  Abbattuti perchè crollano col maltempo o nevicata pesante. Spesso però è proprio la cattiva gestione degli alberi a provocarne la caduta. Fondamentale è la buona progettazione e pianificazione del verde urbano per un successo assicurato nel tempo anche contro l'inquinamento. Non si può dimenticare infatti che la difficile lotta contro le polveri sottili e i gas inquinanti, può essere combattuta efficacemente tramite il miglioramento del verde cittadino e del patrimonio arboreo collettivo, sia pubblico che privato. Se si vuole preservare la salute dei cittadini nel tempo, bisogna conservare il verde cittadino storico e progettare subito nuove alberature. Il verde in città è una bella visione che testimonia civiltà, cultura, bellezza, salubrità ambientale».
 
«In tutto questo ci chiediamo cosa intenda fare il Comune – conclude Leila Delle Case, Presidente della delegazione Sardegna del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio. – Sulla base di quali valutazioni vengono abbattuti gli alberi? Esiste un piano di gestione delle alberate? Dove e quando verranno piantati nuovi alberi? Come si pensa di rimediare ai danni irreversibili delle capitozzature? Ci aspettiamo una rapida inversione di rotta dell'amministrazione che dell'ecologia e della qualità della vita dei cittadini deve avere sempre un interesse prioritario».
 
Andrea Pellegatta, Leila Delle Case, Presidente della delegazione Sardegna del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio