Due tunisini sono stati espulsi dall'Italia 'per motivi di sicurezza dello Stato'. Uno dei due, 47enne senza fissa dimora, è intestatario di un utenza telefonica risultata presente tra i contatti dell'attentatore del mercato di Natale di Berlino Anis Amri nel giugno 2015, quando quest'ultimo era ospite della famiglia di un connazionale, attualmente detenuto a Velletri per reati comuni. Salgono così a 147 le persone degli ambienti dell'estremismo religioso accompagnati alla frontiera da gennaio 2015. Di questi, 15 eseguiti nel 2017.
Uncategorized Terrorismo, espulsi 2 tunisini: uno in contatto con Amri