"Prima sfruttati e poi asfaltati", "nessun diritto per la magistratura onoraria, no al caporalato di Stato": dietro questi striscioni e con indosso la toga, diverse centinaia di magistrati onorari stanno protestando davanti al Csm contro la riforma del governo che riguarda la categoria. Una loro delegazione e' stata ricevuta dal vice presidente del Csm Giovanni Legnini. A portare solidarietà ai manifestanti la leader di Fratelli d'Italia, Giorgio Meloni, che, in un intervento applaudito, ha puntato l'indice contro "la mortificazione continua di una categoria di lavoratori altamente professionalizzati e che lo Stato tratta come figli di un Dio minore".
Uncategorized Toghe onorarie: protesta in toga davanti al Csm