Le due donne sospettate della morte per avvelenamento di Kim Jong-nam, il fratellastro maggiore del leader nordcoreano Kim Jong-un, sarebbero a loro volta decedute: lo riportano i media giapponesi, citando fonti del governo di Tokyo secondo cui sarebbero in corso verifiche.
Kim, assassinato lunedì mattina, attendeva di imbarcarsi all'aeroporto di Kuala Lumpur, in Malaysia, su un aereo per Macao. Il governo di Seul ha confermato l'identità di Kim Jong-nam.