Un aiuto tecnico all'allenatore del Cagliari Massimo Rastelli, ma anche un sostegno "umano" alla squadra. Con Nicola Legrottaglie, 40 anni, nuovo vice del mister rossoblù, atleta di Cristo e autore di due libri dedicati alla fede, i due aspetti sono per forza di cosa legati. E qualcosa si intravede anche da alcune dichiarazioni della sua prima conferenza stampa in Sardegna alla vigilia del suo nuovo esordio in A, questa volta in panchina.
"Posso dare quello che ho – ha spiegato – anche la mia esperienza di vita di questi ultimi dieci anni mi dice che si è grandi fuori quando si è grandi dentro". Obiettivi: "Cercherò di portare nello spogliatoio del Cagliari – ha precisato l'ex difensore della Nazionale (16 presenze e un gol) quello che ho appreso negli spogliatoi delle squadre in cui ho giocato: Juventus, Milan e anche Chievo sono lassù non per caso, hanno tutti un buon gruppo di lavoro. Ho già visto che ci sono grandi qualità umane in questa squadra. E spero che ci sia l'animo disponibile, aperto per ascoltare quello che potrò dire. Non ho visto problemi in questo spogliatoio".
Nuova vita in Sardegna: "Bellissimo approccio con città e ambiente – ha detto – mi sento onorato e privilegiato di poter dare questo sostegno". Anche il tecnico Rastelli ha sottolineato in qualche modo, nel presentare il suo vice, gli aspetti extra calcistici di Legrottaglie: "Nicola cercherà di intervenire – ha spiegato il primo allenatore rossoblù – sul lato tecnico tattico e umano. Ci conosciamo da tanto tempo: in campo mi ha marcato molte volte. E da sempre da parte mia nei suoi confronti c'è stata una stima a pelle. La società mi ha permesso di ampliare lo staff per curare sempre meglio tutti i dettagli per un girone di ritorno ancora migliore".