Smaltita la sconfitta di Istanbul, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari si prepara alla sfida di martedì prossimo. alle 20, alla Mhp Arena di Ludwigsburg. Una vittoria potrebbe valere l'accesso alla seconda fase della Champions League. "Ludwigsburg in coppa ha un grande rendimento, una settimana fa ha fatto una partita importante contro Atene, è una squadra che difende a tutto campo, è aggressiva, i giocatori vengono ruotati spesso perché la loro pallacanestro è dispendiosa", spiega coach Federico Pasquini alla vigilia della partenza per Monaco da dove raggiungerà la propria destinazione.
"Noi dovremo capire subito che il ritmo è la chiave di tutto – aggiunge – e a quel punto potremo fare una buona partita su un campo in cui molti hanno faticato". Quanto al passaggio del turno, Pasquini è categorico: "Gli incastri sono tanti ed è difficile dire cosa succederà nelle ultime due giornate, perciò abbiamo un solo risultato nella testa e dovremo fare di tutto per vincere, lasciando da parte i calcoli". All'andata fu un "buzzer beater", cioè un battisirena con un canestro realizzato sul suono della sirena, a decidere la sfida. "Abbiamo giocato una grande partita ma non siamo riusciti a chiuderla, nel frattempo sono successe tante cose, entrambi abbiamo avuto up e down – conclude il coach – noi abbiamo inserito nuovi giocatori e anche loro si sono rinforzati, vedremo".
