Imponente dispiegamento delle forze di soccorso a favore delle popolazioni colpite dal maltempo nel nuorese, fra Torpè e Posada, dove è esondato il rio Posada. I Vigili del fuoco hanno salvato alcuni capi ovini e tre cani bloccati dall'allagamento dell'alveo del rio. Nel comune di Torpè dove sono state evacuate dalla parte bassa del paese 32 abitazioni, per la possibile esondazione della diga Maccheronis.
E' stato istituito un Posto di comando avanzato dei Vigili, con 20 operatori coordinati dal dirigente Antonio Giordano, in contatto direttamente con il Viminale. Intanto si contano i danni delle forti precipitazioni che fra ieri e stanotte sono cadute sul nuorese. Le zone più danneggiate sono la Baronia e l'Ogliastra, fortemente colpita, sempre sulla costa orientale, anche Dorgali dove è piovuto ininterrottamente per quasi due giorni. Nella località Cala Gonone le forti mareggiate hanno danneggiato il molo del porto turistico.
A Bitti il sindaco Giuseppe Ciccolini ha convocato per questo pomeriggio una riunione di giunta per chiedere lo stato di calamità naturale. Il paese ha subito, infatti, numerosi danni che hanno interessato sia la zona alta del paese, dove c'è stato un cedimento franoso, che la viabilità rurale gravemente compromessa. La situazione del maltempo, che dovrebbe durare sino a domani, è sempre gestita dalla sala del Centro di coordinamento soccorsi allestita nella prefettura di Nuoro. Costante il monitoraggio della dighe, in particolare di quella di Maccheronis dove si cerca evitare la piena facendo scaricare le acque a mare.