Sale la tensione tra Cina e Stati Uniti dopo il sequestro da parte di Pechino di un drone americano utilizzato dalla marina Usa per monitorare le acque internazionali del Mar cinese meridionale. E resta alta per quasi 24 ore, tra accuse e recriminazioni, prima della comunicazione da parte del Pentagono sul raggiungimento di un accordo per la restituzione, un'intesa trovata con il "coinvolgimento diretto delle autorità cinesi", si precisa.
L'episodio si inserisce in un momento delicatissimo nei rapporti tra i due Paesi, segnato dal passaggio di consegne tra Barack Obama e Donald Trump alla Casa Bianca con tutte le incognite sulla linea che il tycoon-presidente vorrà tenere nei confronti del Dragone. Ad agitare le acque anche l'intervento di Trump che alla notizia ha tuonato su Twitter definendo il comportamento delle autorità cinesi "senza precedenti".