porti-nord-sardegna-rilancio-in-nuovo-piano-triennale

Dati in crescita e rilancio dei porti del Nord Sardegna. È l'agenda dei prossimi tre anni inserita nel Piano operativo triennale 2017-2019 approvato all'unanimità, insieme al bilancio di previsione 2017 e al Programma triennale e annuale delle Opere Pubbliche, dal Comitato portuale.

Punto di partenza, l'analisi dei dati di traffico che, al mese di settembre, segnano un più 15 per cento per Olbia, +12 per cento su Golfo Aranci, +26,4 per cento per Porto Torres, per un totale di crescita, su tutti i tre porti, del 16,3 per cento, ossia 562.470 passeggeri in più rispetto al 2015. Per quanto riguarda il futuro per Olbia prevista una serie di interventi su banchine, piazzali, molo 1 bis per creare un'area di sosta dei mezzi pesanti.

Su Golfo Aranci proseguiranno gli interventi di manutenzione del porto, con la sistemazione della nuova piastra d'appoggio della scassa del Pontile est, il posizionamento dei nuovi parabordi e il livellamento dei fondali. Interventi, questi, che completeranno l'opera di riqualificazione e rilancio del secondo scalo gallurese, avviata con il restyling della stazione marittima, che si concluderà entro la seconda metà di novembre, ed il potenziamento dell'impianto di illuminazione già collaudato. Per Porto Torres, i progetti che prenderanno corpo nel prossimo triennio saranno l'Hub portuale, con interventi sulla banchina Alti fondali e il prolungamento dell'Antemurale.

Tra le nuove scommesse dell'Autorità marittima anche quella dei porti green con la possibilità di installazione dell'impianto del Gnl. "Non un libro dei sogni – spiega il commissario straordinario Pietro Preziosi – ma un elenco di esigenze da soddisfare che, sono sicuro, contribuiranno in modo decisivo a tenere la portualità del Nord Sardegna ai vertici delle classifiche mediterranee dei porti passeggeri".