Adelasia di Torres-DHL è già ormeggiata davanti al Royal Malta Yacht Club, pronta per prendere il via alla Rolex Middle Sea Race: le 608 miglia più impegnative del Mediterraneo sul percorso da Grand Harbour (Malta) per il giro della Sicilia in senso antiorario, lasciando a sinistra le isole Eolie, le isole Egadi, Pantelleria , Lampedusa e passare nel canale a Sud di Comino per procedere in direzione di Malta verso la linea di arrivo a Marsamxett Harbour. Il 22 ottobre, alle 11, saranno 116 le imbarcazioni, divise in sei classi, che prenderanno il via insieme ad Adelasia-DHL con il tradizionale sparo di cannone. "E' la mia prima regata lunga così impegnativa", afferma l'armatore timoniere Renato Azara, che corre con i colori dello Yacht Club Porto Rotondo.
"Abbiamo già testato il Team in occasione del Trofeo Formenton, dove abbiamo vinto in classe regata e nelle prime due tappe della Round Sardinia Race, ma questa è veramente una sfida seria e ci stiamo preparando con la messa a punto di tutti i dettagli perché miriamo ad un buon risultato", ha aggiunto l'imprenditore gallurese. La squadra è formata dallo stesso Azara (armatore/timoniere), Alberto Nobis (co-armatore), Caterina Nitto (timoniere), Duccio Colombi (tattico), Lorenzo Bodini (tattico/navigatore), Sebastiano Moise (randa), Maurizio Loberto (tailer), Massimo Andreetti (drizze), Giovanni Buono (albero) e Joan Navarro, a prua. "La vela è uno sport che abbiamo sposato da tempo perché in linea con il nostro impegno quotidiano nella sostenibilità ambientale, e il successo della nostra attività che si fonda su una forte condivisione di valori quali il gioco di squadra, la precisione e l'attenzione al miglioramento continuo che guidano ogni giorno il lavoro delle nostre persone", dichiara il co-armatore Alberto Nobis.