Correre fa sempre bene, ma correre con la bandiera Siriana ha un suo significato, in TV non se ne parla allora perché non farlo noi tra la gente? Quale occasione migliore di una maratona cittadina?
Chi vi parla, anzi vi scrive, visto che ha appena terminato la 10 km di Assemini in 29 minuti è Daniele Deias.
"Volevo sensibilizzare l'opinione pubblica sui tanti bambini, circa 70mila che non vanno a scuola: forse a molti non importa ma ce ne accorgeremo quando avranno 16 anni e saranno privi di qualsiasi strumento utile per guadagnarsi da vivere".
"In totale – continua Deias – quasi tre milioni di bambini siriani non vanno a scuola, compresi i due milioni che vivono ancora in Siria e altri 700mila che vivono nei paesi limitrofi come il Libano, la Turchia, la Giordania. Mi chiedo come mai nei tg non si parli quasi mai di questa problematica. Dietro ogni bambino che non va a scuola c'è una famiglia distrutta, lavoro minorile, traumi che difficilmente riusciranno a superare nella vita. Forse non potremmo fare molto ma almeno raccontare realmente i fatti è già un inizio".
