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Frank De Boer questa volta non fa calcoli, non pensa al turnover neppure in Europa League e contro il Cagliari domani a San Siro chiede la vittoria per restare vicino al vertice della classifica. "I miei giocatori – dice il tecnico dell'Inter alla vigilia – sono pronti per disputare quattro partite in undici giorni. Icardi e Perisic sempre in campo? Se fisicamente stanno bene, non e' un problema schierarli ogni tre giorni". Il momento e' delicato. L'Inter, nona in classifica a 11 punti, deve recuperare posizioni e in Europa League e' obbligata a vincere per non incappare in una clamorosa esclusione gia' nella fase a gruppi. Una vittoria domani contro Cagliari permetterebbero ai nerazzurri di affiancare il Napoli, sconfitto dalla Roma. Mentre un altro passo falso lascerebbe campo aperto anche ad un sorpasso dello stesso Cagliari e forse abbandonare le residue speranze di essere l'anti-Juventus come piu' volte detto dall'allenatore. De Boer sa di non avere margine d'errore, cosi' si affida alla formazione che finora gli ha dato maggiori certezze con il rodato 4-2-3-1. "Roma e Napoli – spiega De Boer – hanno il proprio stile di gioco e non lo cambiano. Non abbiamo cambiato nemmeno contro la Juventus, partita che abbiamo vinto. Perché dovremmo cambiare contro le altre?". Il tecnico olandese non apre a dei cambiamenti tattici in base agli avversari. Si aggrappa all'equilibrio che e' riuscito a trovare dopo non poche difficolta'. Ma la partita di domani, nasconde piu' di un'insidia. "Contro le 'piccole' – ammette – lo spazio è sempre stretto e andiamo in difficolta'. Dobbiamo giocare con piu' pazienza. L'approccio sbagliato? Ne ho parlato con i giocatori. Dobbiamo restare concentrati per tutta la gara e non entrare in partita dopo 20'. Se sistemiamo questi dettagli faremo molti passi avanti ma sono comunque fiducioso". Domani a San Siro scendera' in campo la miglior formazione possibile. Spazio dunque a Icardi unica punta, supportato da Candreva, Banega e Perisic. A centrocampo Joao Mario-Medel mentre Brozovic di nuovo convocato si siedera' in panchina. In difesa – con Ranocchia alle prese con una tendinopatia – confermata la coppia Miranda-Murillo affiancati da Ansaldi e Santon. Anche se De Boer ha aperto all'utilizzo di Medel al fianco di Miranda: "Ha giocato sempre molto bene con la Nazionale anche come difensore centrale. Per me è sicuramente un'opzione. Magari anche gia' domani". Un'altra sorpresa potrebbe essere Gabigol. "Sta bene e lo convoco. Quando si arriva da un altro Paese c'è bisogno di adattarsi, ma sta lavorando benissimo. Tatticamente deve ancora migliorare, ma è normale. Giocava in modo diverso in Brasile".