Prosegue lo scontro senza esclusione di colpi tra maggioranza e opposizione del Consiglio comunale di Oristano.
Ieri sera l'assemblea, che doveva segnare il rilancio dell'attività amministrativa dopo le vicende che hanno portato alla mancata approvazione degli equilibri e dell'assestamento di bilancio e alla conseguente nomina del commissario ad acta senza lo scioglimento del Consiglio chiesto dalla minoranza, è saltata dopo una lunga sospensione per mancanza del numero legale.
E' saltata, quindi, anche la surroga della consigliere dissidente di maggioranza Mariangela Massenti con la prima dei non eletti del Pd Alessandra Melis. Se ne riparlerà domani nella seduta già prevista in seconda convocazione. Ieri, in apertura di seduta, il sindaco Guido Tendas aveva annunciato la ridistribuzione fra gli assessori in carica di alcune deleghe che aveva tenuto per se dall'inizio del mandato e dopo le dimissioni dell'assessore dell'agricoltura Salvatore Scintu che non è mai stato sostituito. Le deleghe alla Cultura e ai Servizi demografici sono andate all'assessore ai Servizi sociali Maria Obinu.
Di artigianato, industria, agricoltura e innovazione e delle frazioni di Silì e di Torregrande si occuperà d'ora in avanti l'assessore dello Sport e tempo libero Emilio Naitza, di Polizia locale e territorio l'assessore dell'Urbanistica Gianluca Mugheddu, e di Protezione civile l'assessore dei Lavori pubblici Efisio Sanna