Sostenere la crescita, rafforzare i servizi essenziali, sostenere le fasce più deboli: questo il senso della manovra, che sale a 27 miliardi. Salvo il fondo sanità, chiusa Equitalia, un miliardo per scuola e università, 4,5 per i terremotati, fondi per i non autosufficienti e aumento del fondo povertà dal 2018. Confermata la cosiddetta Ape 'social', pensionamento anticipato fino a tre anni senza alcun onere fino a 1.500 euro lordi di pensione. Il deficit per l'anno prossimo fissato al 2,3%. Renzi: 'merito e bisogno, tenere insieme competitività ed equità'. Il ministro dello Sviluppo Calenda: 'incentivi 20 mld se imprese investono, competitività ed equità insieme, o vince populismo'. La ministra della Salute Lorenzin: 'con 2 mld in più in Sanità, assunzioni e vaccini'.