Nel secondo trimestre del 2016 le attivazioni di contratti a tempo indeterminato sono state 392.043, -29,4% sull'anno scorso (-163.099). Lo rileva il ministero del Lavoro spiegando che i rapporti di lavoro a tempo indeterminato cessati sono stati 470.561, -10% rispetto al 2015. I numeri risentono della riduzione dell'incentivo all'assunzione a tempo indeterminato. Le attivazioni di contratti nel complesso sono state 2,45 milioni a fronte di 2,19 milioni di cessazioni, la maggior parte delle quali dovute al termine del contratto a tempo determinato (1,43 milioni). I licenziamenti sono aumentati del +7,4%.
Uncategorized LAVORO, -29% CONTRATTI STABILI NEL SECONDO TRIMESTRE