Oltre 130 mass media sono stati chiusi in Turchia in risposta al fallito golpe militare: 3 agenzie di stampa, 16 canali tv, 23 radio, 45 giornali, 15 magazine e 29 case editrici. Saliti a
oltre 15.800 gli arresti.
Oggi al Consiglio militare supremo si attende un massiccio rimpasto ai vertici dell'esercito.