La Giunta al completo, in testa il governatore Francesco Pigliaru, si è presentata in Consiglio regionale per "difendere" l'assessore dei Trasporti Massimo Deiana dalle due mozioni di sfiducia firmate da Riformatori e Forza Italia. In Aula anche il Consiglio comunale di Alghero per consegnare all'esecutivo un documento in difesa dello scalo di Fertilia e del sistema dei voli low cost, approvato all'esterno del Palazzo nella seduta straordinaria dell'assemblea cittadina convocata appunto a Cagliari.
"La continuità territoriale deve essere come un ponte autostradale in grado di superare quel blocco psicologico che abbiamo rispetto a quanti nella Penisola possono prendere un treno e arrivare dall'altra parte dell'Italia – ha spiegato il leader dei Riformatori Michele Cossa – invece ci siamo trovati con questo problema affrontato con superficialità e con la Giunta che si è nascosta spesso dietro un dito. Il confronto con l'Unione europea è una cosa imperscrutabile e mentre il mondo è cambiato noi riproponiamo un sistema di continuità vecchio che si basa su tariffe e frequenze, ma che non dà garanzie sui collegamenti prenotando dalla mattina per la sera". Secondo Marco Tedde, vice capogruppo di Fi, "esiste un conflitto di interessi da parte dell'assessore Deiana per la sua attività professionale precedente al suo incarico pubblico nell'esecutivo e questo getta discredito sulla Giunta.
Siamo di fronte ad una tragedia devastante: nulla ha fatto la Giunta per trovare una soluzione, si è resa invece colpevole di attendismo e immobilismo. E il presidente Pigliaru è il vero responsabile".
