Rincon in vacanza dopo la Coppa America: forse in questi giorni il centrocampista del Genoa deciderà se dire sì al Cagliari, suo principale corteggiatore in questa prima fase di calciomercato. Il presidente Tommaso Giulini conferma l'interessamento. "Abbiamo dato esperienza alla squadra – ha spiegato questo pomeriggio a margine dell'incontro tra il club e gli sponsor in un hotel cittadino – con gli acquisti di Bruno Alves e Padoin. Rincon ci interessa, ma abbiamo anche altre alternative".
"È chiaro – ha aggiunto – che nei primi due casi gli acquisti sono stati più veloci perché si trattava di giocatori in uscita dalle rispettive squadre. Quando si parla di altre situazioni le trattative sono chiaramente più lunghe". Attacco? "Per il momento abbiamo quattro giocatori importanti e stiamo bene così", ha chiarito. Obiettivo? "Salvezza in anzitutto – ha detto Giuliani – puntiamo a un campionato tranquillo". Stadio? "Questo dovrebbe essere l'ultimo campionato giocato nell'attuale Sant'Elia – ha ribadito – e stiamo cercando con il Comune delle alternative che possano ospitare il Cagliari mentre si sta costruendo il nuovo impianto".
Prima di intervenire all'incontro con gli sponsor, Giulini si e trattenuto per una decina di minuti con il sindaco Massimo Zedda. Presente al workshop anche il centrocampista rossoblù Alessandro Deiola. Sono stati illustrati, in chiave marketing, i principali numeri della scorsa stagione. Il Cagliari – ha sottolineato Mario Passetti, direttore commerciale e marketing – è la nona squadra in Italia per numero di tifosi, ha 1,2 milioni di supporter, metà in Sardegna, e 12.500 spettatori a partita in serie B con un tasso di riempimento dell'80 per cento". A gonfie vele la campagna abbonamenti: già venduti 3.800 tagliandi.