Il 30 luglio torna Trattorando, che approda alla quinta edizione. Attesi a San Gavino Monreale visitatori da tutta la Sardegna per una manifestazione inconsueta e originale. Più di cinquanta mezzi agricoli si sfideranno in prove di potenza e abilità
Sono passati cinque anni da quando un piccolo gruppo di ragazzi di San Gavino Monreale ha tirato su un evento che ormai è un appuntamento obbligato per tutti gli appassionati del settore. Il prossimo 30 luglio la manifestazione ‘Trattorando’ spegnerà cinque candeline. “Sarà un fine settimana dedicato ai mezzi agricoli – spiegano gli organizzatori – ma che avrà anche come finalità quella di valorizzare l’economia agricola del paese, insieme alla passione per i motori”.
“Le prove in programma sono impegnative, come quella del traino di un rimorchio appesantito con dei blocchi di cemento per valutare la potenza dei mezzi che partecipano alla competizione, – spiega Marcello Curreli, uno dei principali organizzatori dell’evento – oppure la prova della retromarcia con un carrello a due assi, che regalerà emozioni al pubblico che come ogni anno parteciperà numeroso”. Saranno più di cinquanta i mezzi che saranno presenti alla manifestazione, organizzata come sempre dietro il Convento Santa Lucia.
“Quando abbiamo pensato a questo evento a noi tutti è sembrata un’idea vincente quella di unire la passione per i motori e quella per l’agricoltura” continua Curreli. “In questa manifestazione ci crediamo fermamente, anche se le difficoltà economiche ci sono, inutile negarlo”. Gli organizzatori sono comunque consapevoli di dare al pubblico uno spettacolo unico e originale. “Lo scorso anno sono venuti visitatori da ogni parte della Sardegna, siamo molto orgogliosi”. La crisi economica infatti ha riavvicinato tanti all’agricoltura, soprattutto i giovani, a manifestazioni come questa, dimostrando quanto sia potenzialmente fonte di rinascita per una ripresa economica.