È riuscito a non farsi tassare oltre 1,5 milioni di euro di beni, tra cui uno yacht da sogno di 16 metri del valore di oltre un milione, da lui utilizzati per scopi personali e non imprenditoriali, ma è stato scoperto. I riflettori dei militari della Guardia di finanza della Tenenza di Sanluri si sono posati su un noto imprenditore della zona, un 45enne, operante nel settore immobiliare. Dopo un minuzioso accertamento tributario, sono saltate fuori una serie di irregolarità ora segnalate all'Agenzia delle Entrate per il recupero delle tasse.
In particolare, l'uomo avrebbe intestato alla sua società, specializzata nella compravendita di immobili, tutti i beni (circa sei milioni di euro), dichiarando che l'impresa era operativa. In realtà la società era di comodo e i beni, tra cui lo yacht, non erano stati portati a bilancio per poi essere venduti o dati in locazione, come normalmente accade, ma venivano utilizzati dall'impresario. In questo modo il 45enne è riuscito a pagare minori tasse "risparmiando" 200 mila euro.