Tanto calcio come piaceva a lui. E poi musica, cabaret e raccolta di fondi per aiutare i bambini meno fortunati che magari vogliono fare sport. È cominciata con un torneo di calcio a sette la giornata evento dedicata a Luca Pusceddu, il baby calciatore morto sul campo di San Francesco a Quartu a metà marzo per aver battuto la testa dopo una rovesciata mentre giocava a pallone
La giornata ha un titolo "Buon compleanno Luca": il giovanissimo appassionato di calcio, infatti, avrebbe compiuto 11 anni proprio questo mese. Una vicenda, quella di Luca, che aveva sconvolto il mondo sportivo: i giocatori del Cagliari avevano dedicato al ragazzino scomparso a Quartu la vittoria sul campo di Vicenza. Ed il bomber Gigi Riva aveva voluto partecipare ai funerali nella basilica di Sant'Elena.
Tanta gente anche oggi sui campi di San Francesco per la giornata organizzata dall'Associazione che porta il nome del bambino scomparso e con la collaborazione della Nazionale Artisti Sardi. In campo anche le vecchie glorie del Cagliari e della Torres.