omicidio-monni-masala-anche-pinna-non-risponde-al-gip-l-avvocato-and-quot-molto-provato-dalla-situazione-and-quot

Anche Paolo Enrico Pinna, 18 anni di Nule (Sassari), così come suo cugino Alberto Cubeddu, 21 anni di Ozieri (Sassari), ha deciso di non parlare davanti al Gip Stefania Palmas nel tribunale dei minori di Sassari, dove questo pomeriggio si è svolto l'interrogatorio di garanzia. Pinna e Cubeddu, arrestati due giorni fa, devono rispondere dell'accusa dell'omicidio dello studente di Orune Gianluca Monni, 19 anni, e del sequestro di persona, dell'omicidio e dell'occultamento di cadavere del 28enne di Nule Stefano Masala, avvenuti tra il 7 e l'8 maggio 2015.

Pinna, minorenne all'epoca dei fatti, è arrivato nel primo pomeriggio a Sassari dal carcere minorile di Quartucciu dove è detenuto, accompagnato dall'avvocato Agostinangelo Marras. "Il ragazzo si è avvalso della facoltà non rispondere – ha spiegato il legale – per il fatto che ancora non conosciamo i dati alla base dell'ordinanza di custodia cautelare". L'avv. Marras ha aggiunto che "il giovane è provato da questa situazione che gli è capitata e da questi due giorni di carcere". Quanto alla strategia difensiva il legale ha detto: "Nei primi giorni della prossima settimana, non appena verrò a conoscenza degli atti a base dell'ordinanza, valuterò se ricorrere al tribunale del riesame e chiedere la scarcerazione del ragazzo".